Utilizzare in maniera intelligente le tecnologie digitali offre la possibilità ad ogni museo – indipendentemente dalla sua dimensione – di coinvolgere, emozionare e far partecipare attivamente il pubblico durante il percorso di visita.
Oggi i musei sono chiamati a rinnovare i propri percorsi di visita, utilizzando strumenti interattivi, tavole tattili, didascalie intuitive e leggibili e molti altri strumenti tecnologici che, in base alle esigenze, possano essere utilizzati per moltiplicare i livelli di narrazione museale.
Musei accessibili a tutti con nuove strategie e strumenti digitali
Utilizzare in maniera intelligente le tecnologie digitali offre la possibilità ad ogni museo – indipendentemente dalla sua dimensione – di coinvolgere, emozionare e far partecipare attivamente il pubblico durante il percorso di visita.
Oggi i musei sono chiamati a rinnovare i propri percorsi di visita, utilizzando strumenti interattivi, tavole tattili, didascalie intuitive e leggibili e molti altri strumenti tecnologici che, in base alle esigenze, possano essere utilizzati per moltiplicare i livelli di narrazione museale.
Cosa facciamo?
Per ogni lavoro di installazione multimediale e interattiva ci occupiamo di:
Progettazione di ambienti e percorsi interattivi
Produzione di contenuti multimediali
Sviluppo software interattivi
Supporto in fase di allestimento
Ma quanto costa?
Non esiste un listino prezzi,
perché ogni progetto viene studiato su misura.
Ma tecnologia e creatività insieme
possono fare grandi cose,
anche a prezzi contenuti.
Nell’allestimento museale, che si tratti di una mostra temporanea o di un allestimento permanente, usiamo la tecnologia cercando di renderla il più invisibile possibile. Lo spettatore interagisce con l’allestimento interattivo attraverso gesti naturali, come sfogliare un libro o accendere una lampadina.
auroraMeccanica progetta e realizza videoinstallazioni e percorsi multimediali per musei e realtà espositive. Lo studio, con base a Torino, è nato dalla collaborazione tra Carlo Riccobono, Roberto Bella e Fabio Alvino e dal 2007 ricerca – attraverso l’uso dell’interattività – nuove forme di comunicazione e coinvolgimento del pubblico. La partecipazione attiva delle persone è al centro del metodo di auroraMeccanica, che lavora sui contenuti per creare un racconto intorno all’oggetto, per valorizzare storie, contesti e narrazioni altrimenti impossibili.
Nella progettazione degli allestimenti di un museo lavoriamo per suggerire l’invisibile e suscitare meraviglia. Ecco chi lo ha già sperimentato con noi: